Le domande di Enrico Letta ai Democratici di Cadoneghe
Tutti i Democratici di Cadoneghe sono impegnati nelle risposte ad Enrico Letta. La prima azione politica del nuovo segretario nazionale del Partito Democratico è stata, infatti, quella di innescare una riflessione che coinvolga l’intera comunità del PD sulle idee, le proposte e le analisi espresse all’Assemblea nazionale del 14 marzo. Subito, in Assemblea, prima di indicare una sua squadra, Letta ha indicato negli iscritti al partito i suoi interlocutori privilegiati e ha annunciato che il giorno dopo avrebbe inviato a tutti i Circoli la traccia di una consultazione di base dalla quale trarre idee ed anche sentimenti ed ha programmato
Porta-a-porta a tutti i costi
E’ stato presentato il 17.3.2021 in conferenza stampa il nuovo sistema di raccolta rifiuti a Cadoneghe. Si vede l’immagine di una “bella” isola ecologica, illuminata, circondata da verde, ad alta tecnologia: saranno 10 sul territorio comunale a servire le zone più urbanizzate. Ma il porta a porta si estenderà al 100% delle utenze per l’umido, e dalle attuali 900 ad un numero variabile tra 4600 e 6000 (su un totale di circa 7700 utenze) per le altre frazioni. Pertanto il porta a porta passa dall’11,5% a una percentuale variabile tra il 60 e il 78%. Quindi rifiuti in strada in tutto il
Letta: Progressisti nei valori riformisti nel metodo
Di seguito alcuni tratti del discorso che ha fatto Enrico Letta per il suo insediamento “Mi candido a nuovo segretario ma so che non vi serve un nuovo segretario: vi serve un nuovo PD. Dobbiamo essere progressisti nei valori, riformisti nel metodo e radicali nei nostri comportamenti. Io scelgo il partito perchè ritengo che questa sia la sfida essenziale per l’Italia ma anche per l’Europa. Dobbiamo fare un partito con le porte aperte. Io arrivo da persona libera che ha imparato che la vita è molto bella ed è piena di sorprese. Lascio tutti gli incarichi che avevo con retribuzione ma
I luoghi intitolati alle donne
Viaggio nel territorio di Cadoneghe alla ricerca di intitolazioni al femminile. Prima tappa: Via Elsa Morante Seconda tappa: Scuola primaria Maria Boschetti Alberti Terza tappa: Piazzetta Suor Isabella De Rosis
8 marzo dedicato alle donne che lottano
Ogni anno l’8 marzo ci richiede di fare una verifica della strada percorsa nel lungo cammino verso l’emancipazione delle donne e la conquista delle pari opportunità. Quello delle discriminazioni di genere è un fenomeno sociale e culturale particolarmente presente e grave in Italia dove rappresenta un problema per la vita civile e democratica del nostro Paese. E’ ancora la violenza uno dei fenomeni più preoccupanti con un sempre elevato numero di femminicidi, perpetrati spesso all’interno delle mura domestiche, da ex mariti, compagni, fidanzati. Proteggere, prevenire e perseguire, sono le tre P sancite dalla convenzione di Istanbul: https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DOSSIER/0/750635/index.html?part=dossier_dossier1-sezione_sezione2-h2_h22 . Qui il link al
Il Partito Democratico che vogliamo con il segretario Nicola Zingaretti
Il Direttivo del Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe, su iniziativa del segretario Daniele Toniolo, si è riunito giovedì 4 marzo, subito dopo le dimissioni del segretario nazionale Nicola Zingaretti. A conclusione del confronto è stata adottata la seguente dichiarazione. Vogliamo essere orgogliosi del Partito Democratico. Vogliamo che lo siano gli elettori del PD a Cadoneghe, gli iscritti, le persone che ne fanno un riferimento per il superamento delle difficoltà e per la progettazione del futuro. Il segretario nazionale Nicola Zingaretti ha dato un contributo determinante nel rafforzare il Partito Democratico come la forza politica nazionale che sa sempre far prevalere
Notiziario del sindaco di Cadoneghe gennaio 2021
FOTOLIBRO DELL’AMMINISTRAZIONE LEGHISTA DI CADONEGHE In questi giorni è giunto nelle case dei cittadini di Cadoneghe il primo notiziario della nuova amministrazione.Si tratta di una pubblicazione con molte foto, il cui principale soggetto è il giovane Sindaco che appare in ben 20 istantanee su 16 pagine, ma è ben rappresentata tutta la Giunta, più immagini che contenuti, in foto di gruppo anche senza mascherina.Sembra una pubblicazione di propaganda elettorale, ed anche titolo è significativo: Il Sindaco Informa. Alcune riflessioni.-Da molti anni il Comune di Cadoneghe pubblica un periodico di informazione (l’autorizzazione iniziale del Tribunale di Padova data l’anno 1974). Informazione NON
IL NEOFASCISMO LANCIA I SUOI MESSAGGI
Segnaliamo l’ultima esternazione di CASAPOUND che ha affisso uno striscione accanto al mural dell’artista C0110 sulla parete esterna della palestra Olof Palme, nel quale è stato riportato uno slogan con cui questo gruppo si identifica: Benvenuti nella mediocrazia. Si tratta di una azione illecita che sfregia un edificio pubblico ed un’opera d’arte, e che non è giustificabile da nessuna ragione. Recentemente altre firme di questa associazione sono apparse sul territorio di Cadoneghe. Sottolineiamo il carattere provocatorio di questo atto, firmato da un movimento politico di estrema destra e di matrice neofascista, che proclama parole d’ordine contrarie ai principi della nostra costituzione
I Democratici di Cadoneghe e Vigonza per i diritti dei corrieri Amazon
“Dietro ogni consegna Amazon c'è una persona un carne e ossa”, è il testo di un volantino giallo e nero, i colori di Amazon, distribuito dai corrieri in sciopero lunedì 15 febbraio davanti al magazzino Amazon di Vigonza. “Sfidando la potenza smisurata di Amazon, il gigante da cui il loro lavoro discende, ieri hanno tirato il freno a mano dei loro furgoni bianchi e si sono ritrovati in strada davanti al centro di smistamento di Vigonza, con le bandiere del sindacato e cartelli improvvisati. Hanno scioperato in cento, sui 400 delle sei ditte che hanno in appalto la consegna dei
I Democratici veneti per i profughi della Rotta Balcanica
La recente missione di quattro europarlamentari democratici (Benifei, Moretti, Majorino, Bartolo), ai quali è stato impedito di raggiungere i confini dell’Unione (frontiera Croazia - Bosnia Erzegovina), ha sollevato grande attenzione e ha permesso di accendere i riflettori sul fenomeno migratorio della “rotta balcanica”. In queste settimane la comunità delle democratiche e dei democratici veneti, in ciascuna provincia, ha espresso la propria sensibilità verso tutti coloro che, scappando da condizioni drammatiche nei propri paesi, intraprendono percorsi della speranza rischiando la propria vita e spesso incontrando violazioni dei diritti umani. Per queste ragioni, come Segretari delle Federazioni Provinciali, in sinergia con il
Cadoneghe impegnata a fermare la propaganda fascista e nazista
Il Circolo del Partito Democratico collabora alle firme per una legge di iniziativa popolare. “Chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. La pena è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici": è questo l'estratto della proposta di legge di iniziativa popolare avanzata dal sindaco di Stazzema Maurizio Verona. Stazzema è il piccolo paese della Versilia in Toscana, segnato da una delle più tragiche stragi di civili messe in atto dai militari tedeschi nell'agosto del 1944. A Cadoneghe
Istriani, friulani, dalmati: ricordo di una tragedia italiana
Il 10 febbraio, nel Giorno del Ricordo, rendiamo omaggio a migliaia di italiani: istriani, fiumani e dalmati morti nelle foibe e alle centinaia di migliaia di italiani che presero la via di un doloroso esilio. “Un destino crudele – ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – per gli italiani dell’Istria, della Dalmazia, della Venezia Giulia, attestato dalla presenza, contemporanea, nello stesso territorio, di due simboli dell’orrore: la Risiera di San Sabba e le Foibe. (…) Tanti innocenti, colpevoli solo di essere italiani e di essere visti come un ostacolo al disegno di conquista territoriale e di egemonia rivoluzionaria