1130 firme per l’allargamento della SP34: il sindaco Mirco Gastaldon ha consegnato la petizione alla Provincia

Più di 1130 cittadini appartenenti a una quindicina di Comuni (oltre Cadoneghe, anche Campodarsego, Padova, Vigonza, Vigodarzere, e molti dell'Alta Padovana) hanno firmato una petizione, sottoscritta anche dal Comune di Cadoneghe, per chiedere formalmente alla Provincia di Padova lo stanziamento urgente, con apposito capitolo di spesa, dei fondi necessari all’ampliamento della strada provinciale SP34 “delle Centurie” (via Roma in Cadoneghe). Nella tarda mattinata di oggi la petizione è stata ufficialmente consegnata all’ufficio di presidenza della Provincia di Padova, che com’è noto ha competenza sulla manutenzione e la gestione della strada in questione. «Dopo il successo della manifestazione del 14 febbraio scorso,

"Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie": l’adesione di Cadoneghe

La XVI «Giornata della memoria e dell’impegno» approda in Basilicata. Sarà sabato 19 marzo, giorno scelto per favorire la massima partecipazione a un appuntamento che resta, comunque, saldamente legato alla data simbolica del 21: quando tante altre iniziative riempiranno centinaia di piazze, strade, scuole e consigli comunali d’Italia. Perché la Basilicata? Per ribadire che il potere mafioso e tutto ciò che lo favorisce vanno combattuti ovunque, dal Nord al Sud, non solo attraverso le inchieste e i processi ma anche sul piano educativo, sociale e culturale. Come ovunque bisogna costruire quella società del «noi», viva, attiva, consapevole, che delle mafie

La prefazione di Francesco De Gregori al libro "Viva l'Italia" di Aldo Cazzullo

Proprio mentre si apprestano a celebrare i 150 anni della fondazione del loro paese, gli italiani sembrano essere sempre meno interessati a conoscere e a riconoscere la loro italianità. Eppure non sono mancati nella storia i momenti in cui il senso di appartenenza civica alla comunità nazionale, e addirittura un vero e proprio sentimento d’amore per la patria, sono emersi ad accompagnare gli avvenimenti del paese, soccorrendolo nei momenti di crisi. Quando scrissi la canzone Viva l’Italia mi era sembrato naturale ricordare quella forte risposta collettiva che l’Italia seppe dare al terrorismo alla fine degli anni 70. Nonostante ciò

Piero Ruzzante a Zaia: "Anche tu fratello d'Italia" (con la lettera, la spilletta di nonna Silvana)

Padova, 12 marzo 2011 Caro Presidente, ti scrivo per festeggiare insieme l'Unità d'Italia. Per dirla con Gianni Morandi e Roberto Benigni, “stiamo uniti”. Ti scrivo da uno scalino del Caffè Pedrocchi. L’8 Febbraio 1848 le truppe imperiali fecero fuoco sulla folla di studenti radunati proprio davanti allo storico Caffè per protestare contro la tirannia austriaca inneggiando all’Unità d’Italia. Un morto e molti feriti. Anche nei moti del 1820/1821 Padova

Anche Padova si mobilita in difesa della Costituzione e della Scuola pubblica

Il Primo ministro del nostro Paese afferma: “Gli insegnanti inculcano idee diverse da quelle che vengono trasmesse nelle famiglie”. Siamo genitori, mamme e papà di bambine e bambini, di ragazze e ragazzi che frequentano la scuola e l’università pubblica. Siamo insegnanti e docenti universitari. Siamo studentesse e studenti. Siamo collaboratori e dirigenti scolastici, personale tecnico e amministrativo, bibliotecari, bidelle e bid...elli. Siamo precari. Siamo la moltitudine che abita la scuola. Siamo un Paese intero che vuole giustizia e democrazia, cultura e dignità. Siamo coloro che reclamano un diritto, ogni giorno di più offeso. Noi siamo il diritto allo studio. Noi siamo

Al via le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia: Tonino Perna parla della "Carta di Teano"

Mercoledì 16 marzo prendono il via gli eventi organizzati dall'Assessorato alla Cultura e dalla Commissione Cultura del Comune di Cadoneghe per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. In Sala consiliare del Municipio (ore 20,45) convegno dibattito con Tonino Perna (Università di Messina) e Chiara Sasso (Rete dei Comuni Solidali – Recosol) su “150 anni di Comuni italiani: la carta di Teano”. La riflessione che verrà proposta alla cittadinanza e agli interessati mira da una parte a valorizzare le storie locali degli oltre ottomila Comuni cha hanno fatto la storia dell'unità italiana; dall'altra propone alla riflessione e al dibattito

Un Otto Marzo speciale. Come nacque la ricorrenza, esattamente cent'anni fa. Auguri alle donne dal Pd Cadoneghe

L'otto marzo di quest'anno è speciale perché ricorre il centesimo anniversario della prima giornata internazionale delle donne. Nel 1910, 58 delegate che provenivano soprattutto da Austria, Svizzera, Germania e Danimarca si riunirono a Copenaghen nel secondo Congresso dell'Internazionale Socialiste Donne e, su iniziativa della tedesca Clara Zetkin, lanciarono la proposta di indicare una giornata di marzo durante la quale ogni anno tutte contemporaneamente le donne dei diversi Paesi rivendicassero i loro diritti e manifestassero solidarietà internazionale. La proposta non solo venne immediatamente approvata, ma altrettanto convintamente messa in pratica: il 19 marzo dell'anno successivo un milione di donne scese