Gli iscritti PD in assemblea per stringere ancora di più i legami con Cadoneghe
Domenica 24 ottobre si riunisce l’Assemblea degli iscritti al Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe. Un appuntamento normale nella vita del partito ed in particolare del Circolo di Cadoneghe. La pandemia lo ha reso però straordinario e desiderato, perché le precauzioni imposte dal Covid hanno impedito o sconsigliato a lungo gli incontri in presenza. Ora, però, vaccino, certificato verde e nuove regole di salute pubblica lo consentono e il segretario di Circolo Daniele Toniolo ha colto immediatamente l’opportunità, conservando però tutte le precauzioni, a cominciare dalla scelta della sede, l’auditorium “Ezechiele Ramin” di via Rigotti, che garantisce il distanziamento. Qui
Il Partito Democratico cresce e convince sostenendo il governo Draghi
“Il Pd non è più il Partito delle Ztl perché ha vinto anche nelle periferie. Non voglio dire di più, ma abbiamo ricominciato un dialogo, ci siamo fatti ascoltare e soprattutto abbiamo ascoltato”. E il Partito Democratico continuerà ad ascoltare, dice il segretario Enrico Letta nel corso della conferenza stampa dopo i risultati elettorali che hanno visto la netta affermazione del centrosinistra alle Amministrative 2021. Il PD continuerà ad ascoltare Tra punti “dolenti” di questa tornata delle amministrative c’è infatti la bassa affluenza: “Avrei voluto una partecipazione del 90 per cento”. L’astensione “ci deve far riflettere e lavorare. Rilancerò le Agorà democratiche alle quali tutti i cittadini
Cadoneghe si mobilita per il rispetto della Costituzione
Insieme, in molti a Cadoneghe attorno alla Costituzione. L’abbiamo a cuore, perché in essa si fonda e vive la nostra comunità democratica. Per questo sabato 16 ottobre, alle ore 17, in piazza del municipio a Cadoneghe il Circolo del Partito Democratico invita i propri iscritti ed elettori al Sit-in antifascista con il quale saremo idealmente insieme alla manifestazione indetta a Roma da CGIL, CISL e UIL contro le azioni commesse da movimenti che si richiamano al fascismo. Saremo noi cittadini, con le associazioni, i sindacati i partiti: Anpi, Auser, Cassol, Centro L. Crepet, Kalitera, Udi, Futura, CGIL Padova, Spi CGIL Cadoneghe,
Da 14 anni il PD continua a fare un’Italia nuova
Il Partito Democratico compie 14 anni. È nato domenica 14 ottobre 2007 dal voto di oltre tre milioni e mezzo di persone per l’Assemblea costituente e per la scelta del primo segretario: fu eletto Walter Veltroni. Iniziava allora una vita di popolo e di comunità che continua, rinnovandosi con i consensi e con le difficoltà. Buon compleanno, PD: espressione di milioni di persone e quindi della forza della democrazia; perno delle istituzioni repubblicane; riferimento per il governo dell’Italia anche nelle sfide imprevedibili della pandemia. Buon compleanno, PD a Cadoneghe: da 14 anni strumento delle cittadine e dei cittadini nelle scelte che
Incontrare Claudio Sinigaglia ad un anno dalla sua morte
Sarà un anno, mercoledì 13 ottobre, dalla morte di Claudio Sinigaglia. Sarà “Un anno senza Claudio” per la comunità civile padovana e veneta e la comunità politica del Partito Democratico. Proprio con questo titolo il PD padovano propone un appuntamento sabato 9 ottobre alle ore 20 alla Festa dell’Unità in corso al Gran Teatro Geox di Padova. Ci sono Anna Barzon, Rosy Bindi, Stefano Fracasso e Margherita Miotto a fare memoria con le centinaia di persone che hanno incontrato il cattolico impegnato in politica, l’amministratore locale, il fondatore del PD, il consigliere regionale. La vita delle persone diventa politicaNoi del Circolo
A congresso l’Anpi di Cadoneghe, erede e testimone di democrazia
Va a congresso la sezione di Cadoneghe dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Lo fa con lo spirito inclusivo e costruttivo della Resistenza di cui è erede e testimone, perché “è necessario ridare una prospettiva di rinascita all’Italia e noi vogliamo contribuire a farlo”, dice il presidente Silvano Carraro. Per questo sabato 9 ottobre alle ore 15.30 la sezione “Btg. Sparviero” dell’Anpi di Cadoneghe apre il suo appuntamento (è il 17° congresso) all’auditorium “Ezechiele Ramin” di via Rigotti anche alle istituzioni e alle associazioni democratiche e del volontariato, ai partiti e ai sindacati. Il Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe vi partecipa con
Vince il PD: più forte l’Italia, più forte il Governo Draghi
Il segretario nazionale del Partito Democratico, Enrico Letta ha commentato i risultati delle elezioni amministrative e suppletive del 3 e 4 ottobre. Riportiamo alcune sue valutazioni. Questa grande vittoria del centrosinistra e del Pd rafforza l’Italia perché rafforza il governo Draghi. Siamo tornati insintonia con il Paese, cinque anni fa al primo turno non ottenemmo nessuna vittoria. È un grande successo per il centrosinistra, per il Pd. Si vince se si allarga la coalizione e se si allarga oltre il Pd. Abbiamo vinto perché abbiamo privilegiato l'unità, prima di tutto interna al partito, in secondo luogo unità nel centrosinistra, infine unità del Paese dopo un
Nelle frazioni ci saranno i delegati del Comune non i rappresentanti dei cittadini
Nella seduta del 30 settembre scorso il consiglio comunale di Cadoneghe ha nominato 6 referenti in rappresentanza delle 6 località del Comune. Di solito e dovunque, si fa il contrario: sono le frazioni o le località che nominano i propri rappresentanti per confrontarsi con l’amministrazione comunale, per sostenere le proprie ragioni con sindaco e giunta, per dare voce ai propri vicini di zona. A Cadoneghe, invece, alcuni cittadini, formalmente autocandidatisi e quindi senza nessuna investitura dei propri concittadini, sono stati scelti e nominati dal Comune come referenti di località. Oltre a non rappresentare gli abitanti, non rappresentano, poi, neppure l’intero consiglio comunale:
Nel Veneto il Partito Democratico interpreta il suo territorio
Torna centrale il rapporto tra il Partito Democratico e i veneti; soprattutto tra i veneti e il PD.Lo spunto per parlarne è il nuovo logo del gruppo consiliare in Regione del Partito Democratico. Il nuovo logo contiene “all'interno il Leone di San Marco, segno distintivo della nostra Regione e ancor prima della Serenissima. È una scelta forte per un semplice motivo: perché da quasi trent'anni quel simbolo è stato fatto proprio da una parte politica”, precisa subito Giacomo Possamai, capogruppo PD in Regione. Nella sostanza politica, “io sono convinto che questo si inneschi perfettamente nel ragionamento che fa Enrico Letta sul
Il Patto per il lavoro sarà una opportunità anche per Cadoneghe (da programma del PD a progetto di Draghi)
Una parte del programma del Partito Democratico diventa progetto del Governo Draghi. Aprile: “Vorrei proporre al governo e alle forze politiche, alle parti sociali che si faccia un grande patto, un patto per la ricostruzione del nostro Paese”, dice il segretario Enrico Letta, all’Assemblea nazionale del Partito Democratico. Settembre: il presidente del Consiglio, Mario Draghi indica “una prospettiva di sviluppo, o vogliamo chiamarla Patto, a beneficio anche dei più deboli e delle prossime generazioni. Nessuno può chiamarsi fuori”. I Democratici di Cadoneghe sostengono questo programma. Anche nella nostra comunità serve un patto per il lavoro: non solo creazione di ricchezza, ma innalzamento diffuso
Il voto a Vigodarzere e Noventa interessa direttamente Cadoneghe
Noventa Padovana e Vigodarzere sono fra i quattordici Comuni padovani che domenica 3 e lunedì 4 ottobre sceglieranno il loro sindaco. “Fanno parte della Cintura Nord di Padova, come Cadoneghe; per questo il loro futuro amministrativo ci riguarda come comunità e come partito”, dice Daniele Toniolo, segretario del Circolo PD di Cadoneghe. Vigodarzere A Vigodarzere il Partito Democratico partecipa alle elezioni del 3 e 4 ottobre per la nuova amministrazione comunale all’interno della lista civica “Democratici per Vigodarzere”, una lista aperta alle sensibilità del territorio, con Stefano Spreafichi candidato sindaco. “Tra Vigodarzere e Cadoneghe ci sono temi decisivi in comune; cito solo
Scuola “Falcone e Borsellino”: un intervento necessario (con due anni di ritardo)
Iniziano i lavori di sistemazione del tetto della mensa nella scuola primaria “Falcone e Borsellino” a Bragni. Iniziano proprio mentre sono appena riprese le lezioni. Iniziano proprio appena è cominciato l’autunno. Soprattutto iniziano con almeno due anni di ritardo. È infatti il 19 marzo 2019 quando dal municipio di Cadoneghe parte la contestazione formale all’impresa costruttrice e ai tecnici per le infiltrazioni di acqua piovana dal tetto dell’edificio. Il sindaco di allora, Michele Schiavo, ricorda bene il testo della contestazione inviata all’impresa costruttrice dagli uffici comunali: “Nella mattinata di lunedì 18 marzo, si è ripetuto il fenomeno delle infiltrazioni d’acqua dalla