Ogni giorno di dicembre 87 veneti morti di Covid. Perché?
di Giacomo Possamai E adesso, mentre gran parte dell'Italia si avvia ad uscire dalla zona rossa, il rischio concreto è che in Veneto, dopo il 7 gennaio, si renda necessario prolungare ed inasprire ulteriormente le misure: questo è il frutto avvelenato del tempo perso in dicembre. Di teoria in teoria, di variante in variante, il presidente continua a non rispondere alla domanda più importante: perché ormai da settimane ogni giorno in Veneto decine e decine di persone perdono la vita a causa del Covid? Questo è un dato che non può smentire e non c’è spiegazione che tenga sui tamponi effettuati
Via Roma: ci sono voluti 20 mesi per riprendere l’allargamento
Per la strada provinciale 34, la Strada delle Centurie, il 2019 doveva vedere ultimato tutto il lavoro già progettato, finanziato e anche validato dalle diverse conferenze dei servizi. Per ragioni sicuramente da attribuire ad un cambiamento di priorità, il 2019 è trascorso con un nulla di fatto e anche il 2020 se ne è andato nella continua risposta che i lavori dovevano partire sempre il mese prossimo… (quasi venti mesi). Puntuale, infatti, è arrivato a fine dicembre 2020 l’annuncio dell’amministrazione comunale per il mese di gennaio 2021: «I lavori partiranno l'11 gennaio, con la pulizia dei fossi e il taglio
I fondi alimentari del Governo mescolati alle previsioni sbagliate del Comune
Fine novembre: dal Governo arrivano a Cadoneghe 85.816,42 euro per buoni spesa alimentari; la giunta municipale può spenderli subito, ma non lo fa. 28 dicembre: sindaco e giunta mescolano il loro ritardo in una delibera del consiglio comunale con cui eliminano un’entrata di 170.829,65 euro mai arrivata, perché messa da loro a bilancio solo “sulla base dei dati desunti dalle notizie di stampa”. Un pasticcio indigeribile. Partito Democratico, Coalizione Civica e Cadoneghe Unisce votano contro. Intanto le famiglie passano le Feste senza i buoni spesa, aspettando nelle prossime settimane la distribuzione che tocca al Comune. I fondi assegnati dallo Stato ai Comuni per
Salviamo le vite dei veneti per poter poi salvare l’economia
Il Bollettino regionale sulla pandemia di lunedì 28 dicembre registra: sono 2.782 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Veneto, che portano a 243.434 il totale dei contagiati dall'inizio della pandemia; le vittime sono 69 in più rispetto a ieri, che portano il totale dei morti a 6.107; cresce la pressione sui reparti ospedalieri non critici, con 3.007 ricoverati, 77 in più rispetto a ieri; nelle terapie intensive ci sono 4 pazienti in meno, per un totale di 387 ricoverati. La mattina di Natale l’agenzia giornalistica Ansa aveva battuto questa notizia relativa al Veneto:
Medicina territoriale in Veneto: passare dalle parole agli ambulatori
Il Covid-19 continua ad assediare pesantemente il Veneto e indebolisce il vero baluardo su cui possiamo contare: la professionalità e la dedizione delle persone del Servizio sanitario nazionale. Queste persone potrebbero fare ancora di più, prima e meglio (e con minor spesa) se loro e noi cittadini potessimo già contare su una rete di medicina territoriale adeguata ai tempi di oggi. Il tempo di agire è già adesso. Medicina territoriale significa: medici di medicina generale che lavorano insieme, coadiuvati da infermieri e amministrativi, in contatto con le altre strutture del sistema, che si occupano della presa in carico della cronicità, gestiscono
Riapprovato all’unanimità il Piano Antenne di Cadoneghe
In Consiglio comunale si è parlato anche dei parcheggi su marciapiede in via Marconi. La maggioranza boccia la richiesta del piano sulle barriere architettoniche. Nell’ultimo Consiglio Comunale di Cadoneghe del 30 novembre 2020, gli argomenti in discussione non erano molti, ma sicuramente di rilevante interesse.Il Consiglio è stato chiamato a riadottare la variante normativa per impianti di tele-comunicazione, cosiddetto “piano antenne”, a seguito di ricorso al TAR da parte della Wind. Nella nuova variante sono stati inseriti maggiori dettagli in merito ai 50 siti sensibili che sono individuati all’interno del territorio. È stata approvata all’unanimità come era avvenuto nella prima
Primo bilancio del Direttivo PD di Cadoneghe sulle linee-guida congressuali
Il Direttivo del Circolo PD di Cadoneghe si è riunito lo scorso lunedì 14 dicembre per un esame collettivo delle iniziative e delle proposte elaborate nel secondo semestre di quest’anno. In sintesi, la domanda era: stiamo realizzando quanto ci siamo promessi a luglio, durante il Congresso? Il segretario Daniele Toniolo ha richiamato le linee-guida approvate dall’assemblea congressuale degli iscritti: ricostruire a Cadoneghe la comunità del Partito Democratico come parte della più ampia comunità del centrosinistra; fare di questa ampia comunità un laboratorio politico, al quale servono tutte le risorse umane disponibili e tutte le generazioni. Ogni componente del Direttivo ha approfondito