Nelle frazioni ci saranno i delegati del Comune non i rappresentanti dei cittadini
Nella seduta del 30 settembre scorso il consiglio comunale di Cadoneghe ha nominato 6 referenti in rappresentanza delle 6 località del Comune. Di solito e dovunque, si fa il contrario: sono le frazioni o le località che nominano i propri rappresentanti per confrontarsi con l’amministrazione comunale, per sostenere le proprie ragioni con sindaco e giunta, per dare voce ai propri vicini di zona. A Cadoneghe, invece, alcuni cittadini, formalmente autocandidatisi e quindi senza nessuna investitura dei propri concittadini, sono stati scelti e nominati dal Comune come referenti di località. Oltre a non rappresentare gli abitanti, non rappresentano, poi, neppure l’intero consiglio comunale:
Nel Veneto il Partito Democratico interpreta il suo territorio
Torna centrale il rapporto tra il Partito Democratico e i veneti; soprattutto tra i veneti e il PD.Lo spunto per parlarne è il nuovo logo del gruppo consiliare in Regione del Partito Democratico. Il nuovo logo contiene “all'interno il Leone di San Marco, segno distintivo della nostra Regione e ancor prima della Serenissima. È una scelta forte per un semplice motivo: perché da quasi trent'anni quel simbolo è stato fatto proprio da una parte politica”, precisa subito Giacomo Possamai, capogruppo PD in Regione. Nella sostanza politica, “io sono convinto che questo si inneschi perfettamente nel ragionamento che fa Enrico Letta sul
Il Patto per il lavoro sarà una opportunità anche per Cadoneghe (da programma del PD a progetto di Draghi)
Una parte del programma del Partito Democratico diventa progetto del Governo Draghi. Aprile: “Vorrei proporre al governo e alle forze politiche, alle parti sociali che si faccia un grande patto, un patto per la ricostruzione del nostro Paese”, dice il segretario Enrico Letta, all’Assemblea nazionale del Partito Democratico. Settembre: il presidente del Consiglio, Mario Draghi indica “una prospettiva di sviluppo, o vogliamo chiamarla Patto, a beneficio anche dei più deboli e delle prossime generazioni. Nessuno può chiamarsi fuori”. I Democratici di Cadoneghe sostengono questo programma. Anche nella nostra comunità serve un patto per il lavoro: non solo creazione di ricchezza, ma innalzamento diffuso
Il voto a Vigodarzere e Noventa interessa direttamente Cadoneghe
Noventa Padovana e Vigodarzere sono fra i quattordici Comuni padovani che domenica 3 e lunedì 4 ottobre sceglieranno il loro sindaco. “Fanno parte della Cintura Nord di Padova, come Cadoneghe; per questo il loro futuro amministrativo ci riguarda come comunità e come partito”, dice Daniele Toniolo, segretario del Circolo PD di Cadoneghe. Vigodarzere A Vigodarzere il Partito Democratico partecipa alle elezioni del 3 e 4 ottobre per la nuova amministrazione comunale all’interno della lista civica “Democratici per Vigodarzere”, una lista aperta alle sensibilità del territorio, con Stefano Spreafichi candidato sindaco. “Tra Vigodarzere e Cadoneghe ci sono temi decisivi in comune; cito solo
Scuola “Falcone e Borsellino”: un intervento necessario (con due anni di ritardo)
Iniziano i lavori di sistemazione del tetto della mensa nella scuola primaria “Falcone e Borsellino” a Bragni. Iniziano proprio mentre sono appena riprese le lezioni. Iniziano proprio appena è cominciato l’autunno. Soprattutto iniziano con almeno due anni di ritardo. È infatti il 19 marzo 2019 quando dal municipio di Cadoneghe parte la contestazione formale all’impresa costruttrice e ai tecnici per le infiltrazioni di acqua piovana dal tetto dell’edificio. Il sindaco di allora, Michele Schiavo, ricorda bene il testo della contestazione inviata all’impresa costruttrice dagli uffici comunali: “Nella mattinata di lunedì 18 marzo, si è ripetuto il fenomeno delle infiltrazioni d’acqua dalla
Letta: nell’agenda di governo Salvini è irrilevante
Sul Green Pass le scelte del governo sono state quelle giuste. Stiamo andando nella buona direzione. Noi sosteniamo Draghi, Salvini no insieme alla Meloni: Solo che la Meloni è opposizione e quindi è anche comprensibile che abbia un'altra posizione, Salvini sta al governo ed è una parte della maggioranza che è opposizione continua. Meno male che la parte principale della Lega ha deciso di non seguire Salvini e appoggiare invece la linea di responsabilità del governo: è la nostra linea, noi la portiamo avanti. https://www.repubblica.it/politica/2021/09/19/news/lega_spaccata_salvini_lamorgese-318421446/ Il Pd, lo dico con estremo orgoglio, è un partito responsabile. Sul green pass dicevano “Salvini ha
Rifiuti: a metà delle famiglie è stato impedito di scegliere
Passata l’estate urge un aggiornamento sul sistema di raccolta dei rifiuti a Cadoneghe. Sono state disabilitate alcune isole con criteri non oggettivi e sinsacabili: un paio di quelle destinate all’eliminazione (via Guerzoni e via Guido Franco) erano le isole con la mole maggiore di conferimenti, e non è stata affatto considerata la posizione infelice di alcune di quelle rimaste (tipicamente via Rigotti e via Leopardi). Nessun confronto sulle valutazioni di merito. Il passaggio alla raccolta porta a porta per tutte le frazioni di rifiuti interessa oltre la metà delle famiglie (utenze domestiche) che non hanno potuto optare per mantenere il conferimento
“PuliAmo Cadoneghe”: il PD di Cadoneghe invita i cittadini sull’argine del Brenta
Si colora di verde la prima domenica… in bianco di Cadoneghe. Utilizzando subito le opportunità comunitarie offerte dal rallentamento della pandemia, domenica 13 giugno tra le 9 e le 12.30 il Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe, organizza “PuliAmo Cadoneghe!!!”, un appuntamento di volontariato ambientale per la pulizia di un tratto di argine del Brenta, al quale invita tutti i cittadini. La raccolta, organizzata nel rispetto delle misure anticovid previste la zona bianca, è per il Circolo PD un’attività di partecipazione civile e di sensibilizzazione dei cittadini, oltre che dei propri iscritti, al rispetto dell’ambiente e al conferimento corretto dei