LA COMUNITA’

Fermiamo la guerra in Ucraina

Fermiamo la guerra. Tutti insieme chiediamo la pace: in Europa, in Italia, a Cadoneghe. L’attacco all’Ucraina ordinato dal presidente Putin dev’essere condannato con fermezza. Vanno fermati il sopruso e la sfida alla democrazia e alla convivenza dei popoli. Tutti noi cittadini di Cadoneghe, le nostre associazioni e le nostre istituzioni, facciamo sentire al popolo ucraino la nostra reazione, la solidarietà e la più forte condanna morale e politica di Putin e delle sue azioni di guerra. I Democratici di Cadoneghe fanno proprie le parole del segretario Enrico Letta. L’Italia deve, “insieme agli alleati, reagire a questa sfida senza precedenti ai principi di libertà

Più risposte ai ragazzi nel consultorio del Distretto a Cadoneghe

Per contrastare le conseguenze psicologiche della pandemia, Cadoneghe sostenga il potenziamento dei servizi da parte dell’Ulss: la Regione ha avuto dallo Stato finanziamenti specifici per questi interventi. Due anni di pandemia che hanno distrutto le certezze di tutti. Quelle che ci rimetteranno di più sono le generazioni dei più giovani. Quanti ragazzini e ragazzine, bambini e bambine, giovani donne o giovani uomini sono stati fortemente impattati dalla chiusura delle scuole, dello sport, delle attività aggreganti? L’isolamento fisico ed emotivo soprattutto, dentro le loro camere o nei salotti o cucine di casa ad ascoltare le lezioni in Dad, ha avuto dei riverberi

Ai negozi di Cadoneghe l’augurio del Circolo PD

Negozi di prossimità e cioè quei piccoli esercizi commerciali che rendono più belli e più vivaci i nostri quartieri, animandoli con il loro movimento di clienti e con le loro specificità. Cadoneghe ne ha mantenuti parecchi, spesso negozi in attività da svariati decenni, magari passandosi il testimone di generazione in generazione e mantenendo standard qualitativi molto alti. Chi riesce a ricavarsi un po’ di tempo per fare la spesa non rinuncia al piacere di recarsi dal macellaio di fiducia, dal pescivendolo, dal panettiere e via enumerando, solo per restare in ambito alimentare. Tutti posti in cui la qualità dei prodotti

Donne Democratiche: fiori per Aycha alla Panchina Rossa

In Italia ogni tre giorni c’è un femminicidio. È il dato agghiacciante del Ministero dell’Interno. Nella memoria collettiva di Cadoneghe c’è la notte del 24 novembre 2020, quando venne uccisa brutalmente dal marito la giovane Aycha, mamma di tre bambini in tenera età. Ma gli episodi di violenza sono i più disparati, per il tipo di violenza, per le regioni geografiche e per le classi sociali più diverse che ne sono toccate. La comunità di Cadoneghe ha sempre gridato forte contro la strage e a difesa delle vittime. Nel 2018 l’amministrazione comunale di allora pose in piazza del municipio una Panchina Rossa

Il PD in Parlamento: via dalle strade la pubblicità che mortifica le donne

Corpi di donne associati al prodotto reclamizzato (prevalentemente destinato al consumatore maschio) come fossero una cosa unica da acquistare. Manifesti così non li vedremo più sui cartelloni stradali e sui veicoli. Il divieto è ora previsto dal Codice della Strada modificato dal Decreto Infrastrutture. Questa la nuova norma introdotta nel Codice della strada: “È vietata sulle strade e sui veicoli qualsiasi forma di pubblicità il cui contenuto proponga messaggi sessisti o violenti o stereotipi di genere offensivi o messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale,

Cadoneghe si mobilita per il rispetto della Costituzione

Insieme, in molti a Cadoneghe attorno alla Costituzione. L’abbiamo a cuore, perché in essa si fonda e vive la nostra comunità democratica. Per questo sabato 16 ottobre, alle ore 17, in piazza del municipio a Cadoneghe il Circolo del Partito Democratico invita i propri iscritti ed elettori al Sit-in antifascista con il quale saremo idealmente insieme alla manifestazione indetta a Roma da CGIL, CISL e UIL contro le azioni commesse da movimenti che si richiamano al fascismo. Saremo noi cittadini, con le associazioni, i sindacati i partiti: Anpi, Auser, Cassol, Centro L. Crepet, Kalitera, Udi, Futura, CGIL Padova, Spi CGIL Cadoneghe,

A congresso l’Anpi di Cadoneghe, erede e testimone di democrazia

Va a congresso la sezione di Cadoneghe dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Lo fa con lo spirito inclusivo e costruttivo della Resistenza di cui è erede e testimone, perché “è necessario ridare una prospettiva di rinascita all’Italia e noi vogliamo contribuire a farlo”, dice il presidente Silvano Carraro. Per questo sabato 9 ottobre alle ore 15.30 la sezione “Btg. Sparviero” dell’Anpi di Cadoneghe apre il suo appuntamento (è il 17° congresso) all’auditorium “Ezechiele Ramin” di via Rigotti anche alle istituzioni e alle associazioni democratiche e del volontariato, ai partiti e ai sindacati. Il Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe vi partecipa con

Il Patto per il lavoro sarà una opportunità anche per Cadoneghe (da programma del PD a progetto di Draghi)

Una parte del programma del Partito Democratico diventa progetto del Governo Draghi. Aprile: “Vorrei proporre al governo e alle forze politiche, alle parti sociali che si faccia un grande patto, un patto per la ricostruzione del nostro Paese”, dice il segretario Enrico Letta, all’Assemblea nazionale del Partito Democratico. Settembre: il presidente del Consiglio, Mario Draghi indica “una prospettiva di sviluppo, o vogliamo chiamarla Patto, a beneficio anche dei più deboli e delle prossime generazioni. Nessuno può chiamarsi fuori”. I Democratici di Cadoneghe sostengono questo programma. Anche nella nostra comunità serve un patto per il lavoro: non solo creazione di ricchezza, ma innalzamento diffuso