IL PARTITO DEMOCRATICO

I Democratici veneti per i profughi della Rotta Balcanica

La recente missione di quattro europarlamentari democratici (Benifei, Moretti, Majorino, Bartolo), ai quali è stato impedito di raggiungere i confini dell’Unione (frontiera Croazia - Bosnia Erzegovina), ha sollevato grande attenzione e ha permesso di accendere i riflettori sul fenomeno migratorio della “rotta balcanica”. In queste settimane la comunità delle democratiche e dei democratici veneti, in ciascuna provincia, ha espresso la propria sensibilità verso tutti coloro che, scappando da condizioni drammatiche nei propri paesi, intraprendono percorsi della speranza rischiando la propria vita e spesso incontrando violazioni dei diritti umani. Per queste ragioni, come Segretari delle Federazioni Provinciali, in sinergia con il

Il Partito Democratico mette sempre al centro l’Italia

NICOLA ZINGARETTI SEGRETARIO PARTITO DEMOCRATICO “Sulla crisi avevamo ragione noi, è stato un errore affrontare i problemi in quel modo perché ha distratto la politica dai veri problemi delle persone: la pandemia, la crisi sociale, l’economia, il lavoro. Insieme ai problemi ci sono e c’erano le grandi opportunità legate al recovery”. Il segretario nazionale del Partito Democratico Nicola Zingaretti ha dedicato proprio al partito, al suo ruolo e al suo compito il suo primo commento dopo che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affidato a Mario Draghi l’incarico di costituire un nuovo governo. La crisi innescata da Italia Viva, la sua

Con Joe Biden Usa ed Europa di nuovo sotto lo stesso cielo

Joe Biden è Presidente degli Stati Uniti: è una buona notizia anche per noi, qui in Veneto, qui a Cadoneghe. “Il suo annuncio del rientro degli Stati Uniti negli accordi di Parigi sui cambiamenti climatici e la preannunciata intenzione di organizzare una riunione delle maggiori economie mondiali su questo tema, rappresenta una ottima notizia e rischiara le nubi fosche che coprono il cielo delle economie mondiali”. Nicola Zingaretti, segretario nazionale del Partito Democratico, lo scrive in una lettera a Biden. La cura del pianeta servirà a tutti, specialmente se realizzata con l’ecologia integrale indicata da Papa Francesco. È questa la scelta dei Democratici

Ogni giorno di dicembre 87 veneti morti di Covid. Perché?

di Giacomo Possamai E adesso, mentre gran parte dell'Italia si avvia ad uscire dalla zona rossa, il rischio concreto è che in Veneto, dopo il 7 gennaio, si renda necessario prolungare ed inasprire ulteriormente le misure: questo è il frutto avvelenato del tempo perso in dicembre. Di teoria in teoria, di variante in variante, il presidente continua a non rispondere alla domanda più importante: perché ormai da settimane ogni giorno in Veneto decine e decine di persone perdono la vita a causa del Covid? Questo è un dato che non può smentire e non c’è spiegazione che tenga sui tamponi effettuati

Salviamo le vite dei veneti per poter poi salvare l’economia

Il Bollettino regionale sulla pandemia di lunedì 28 dicembre registra: sono 2.782 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Veneto, che portano a 243.434 il totale dei contagiati dall'inizio della pandemia; le vittime sono 69 in più rispetto a ieri, che portano il totale dei morti a 6.107; cresce la pressione sui reparti ospedalieri non critici, con 3.007 ricoverati, 77 in più rispetto a ieri; nelle terapie intensive ci sono 4 pazienti in meno, per un totale di 387 ricoverati. La mattina di Natale l’agenzia giornalistica Ansa aveva battuto questa notizia relativa al Veneto:

Medicina territoriale in Veneto: passare dalle parole agli ambulatori

Il Covid-19 continua ad assediare pesantemente il Veneto e indebolisce il vero baluardo su cui possiamo contare: la professionalità e la dedizione delle persone del Servizio sanitario nazionale. Queste persone potrebbero fare ancora di più, prima e meglio (e con minor spesa) se loro e noi cittadini potessimo già contare su una rete di medicina territoriale adeguata ai tempi di oggi. Il tempo di agire è già adesso. Medicina territoriale significa: medici di medicina generale che lavorano insieme, coadiuvati da infermieri e amministrativi, in contatto con le altre strutture del sistema, che si occupano della presa in carico della cronicità, gestiscono

Tragedia Covid-19 in Veneto: Zaia decida

A metà dicembre i morti veneti per la pandemia arrivano a cinquemila: è il tempo della responsabilità regionale, che coinvolge prima di tutti le istituzioni della Regione Veneto. “Sono giorni drammatici per il Veneto: il rischio che corriamo è quello di diventare la Lombardia della prima ondata. Se dal 1° dicembre ad oggi mille persone hanno perso la vita e se la cifra dei decessi registrati nella nostra regione da inizio pandemia ha quasi toccato quota 5.000, è evidente che non possiamo più attendere che sia Roma ad agire per noi”. A dirlo sono i consiglieri regionali del Partito Democratico

Il Veneto continua a restare dentro la pandemia

Il numero dei morti è elevato, il contagio dilaga: in questa situazione l’obiettivo delle istituzioni deve essere quello di arginare il Covid-19, non il Pranzo di Natale. “Veneto, 151 morti in un giorno”: è il titolo di apertura del “Mattino di Padova” di venerdì 11 dicembre. All’interno il titolo del quotidiano è più completo e, se possibile, più drammatico: “La giornata più nera per il Veneto: 151 lutti, 3.904 nuovi casi, 357 gravi”. La cronaca di Laura Berlinghieri comincia così: “Quella di ieri è stata la giornata più nera che il Veneto abbia conosciuto dall'inizio della pandemia. Con tutti i record

A Cadoneghe 85 mila euro dal Governo per le spese alimentari

Quattrocento milioni di euro per le spese alimentari arrivano subito a molte famiglie italiane. Di questa cifra, proposta dal Partito Democratico ed inserita dal Governo nel decreto Ristori-Ter, oltre 85 mila euro sono destinati alle famiglie di Cadoneghe. Il Comune di Cadoneghe riceve dallo Stato 85 mila 816,22 euro da erogare alle persone in difficoltà per la pandemia. La somma è destinata alla solidarietà alimentare per le famiglie di Cadoneghe ed è parte dei 400 milioni di euro con il quale il decreto-legge Ristori-Ter ha finanziato il Fondo da erogare ai Comuni per queste misure urgenti. Con la stessa finalità nel

Il vaccino Covid-19 è un bene comune: mettiamoci la firma

Sta arrivando in vaccino Covid-19. Finanziato da soldi pubblici, deve essere un bene comune. Il Partito Democratico di Cadoneghe invita i concittadini a sottoscrivere l’appello lanciato a livello mondiale da Muhammad Yunus, Nobel per la pace nel 2006. Per il vaccino Covid-19 è iniziata la fase organizzativa. Il governo italiano ha provveduto sia direttamente sia insieme all’Unione Europea a prenotare le dosi e ha incaricato le Regioni ad individuare i numeri dei primi destinatari della vaccinazione. Diventa dunque urgente definire a livello internazionale, italiano e veneto un principio: il vaccino contro il Covid-19 deve essere un bene comune, per tutte

Al sindaco di Noventa la solidarietà dei PD di Cadoneghe

La polizia locale di Noventa Padovana fa rispettare l’uso della mascherina contro il Covid-19 e il sindaco Alessandro Bisato viene minacciato. I Democratici di Cadoneghe solidali con Bisato, segretario regionale del Partito Democratico. Ad Alessandro Bisato, sindaco di Noventa Padovana e segretario regionale del Partito Democratico Veneto è arrivata una intimidazione anonima. Lo si minaccia perché la polizia municipale è impegnata a contrastare la pandemia facendo in modo che le regole sull’uso della mascherina siano valide e uguali per tutte e per tutti. E che tutte e tutti, quindi, rispettino l’obbligo di indossarla. Il Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe esprime

C’è il lavoro al centro della Legge di Bilancio 2021

Per il lavoro ci sono quasi 12 miliardi: la centralità dell’occupazione passa dal programma del Partito Democratico alla Legge di Bilancio per il 2021. Il PD di Cadoneghe si augura che risorse possano essere utilizzate anche dalle imprese di Cadoneghe in modo che giovani e donne di Cadoneghe trovino opportunità adeguate alle loro aspettative di vita. Per il lavoro ci sono quasi 12 miliardi: la centralità dell’occupazione passa dal programma del Partito Democratico alla Legge di Bilancio per il 2021. Approvata dal Governo e affidata ora al Parlamento, la manovra economica e normativa è fortemente orientata al lavoro, all’occupazione, alla