IL PARTITO DEMOCRATICO

Vince il PD: più forte l’Italia, più forte il Governo Draghi

Il segretario nazionale del Partito Democratico, Enrico Letta ha commentato i risultati delle elezioni amministrative e suppletive del 3 e 4 ottobre. Riportiamo alcune sue valutazioni. Questa grande vittoria del centrosinistra e del Pd rafforza l’Italia perché rafforza il governo Draghi. Siamo tornati insintonia con il Paese, cinque anni fa al primo turno non ottenemmo nessuna vittoria. È un grande successo per il centrosinistra, per il Pd. Si vince se si allarga la coalizione e se si allarga oltre il Pd. Abbiamo vinto perché abbiamo privilegiato l'unità, prima di tutto interna al partito, in secondo luogo unità nel centrosinistra, infine unità del Paese dopo un

Nel Veneto il Partito Democratico interpreta il suo territorio

Torna centrale il rapporto tra il Partito Democratico e i veneti; soprattutto tra i veneti e il PD.Lo spunto per parlarne è il nuovo logo del gruppo consiliare in Regione del Partito Democratico. Il nuovo logo contiene “all'interno il Leone di San Marco, segno distintivo della nostra Regione e ancor prima della Serenissima. È una scelta forte per un semplice motivo: perché da quasi trent'anni quel simbolo è stato fatto proprio da una parte politica”, precisa subito Giacomo Possamai, capogruppo PD in Regione. Nella sostanza politica, “io sono convinto che questo si inneschi perfettamente nel ragionamento che fa Enrico Letta sul

Il Patto per il lavoro sarà una opportunità anche per Cadoneghe (da programma del PD a progetto di Draghi)

Una parte del programma del Partito Democratico diventa progetto del Governo Draghi. Aprile: “Vorrei proporre al governo e alle forze politiche, alle parti sociali che si faccia un grande patto, un patto per la ricostruzione del nostro Paese”, dice il segretario Enrico Letta, all’Assemblea nazionale del Partito Democratico. Settembre: il presidente del Consiglio, Mario Draghi indica “una prospettiva di sviluppo, o vogliamo chiamarla Patto, a beneficio anche dei più deboli e delle prossime generazioni. Nessuno può chiamarsi fuori”. I Democratici di Cadoneghe sostengono questo programma. Anche nella nostra comunità serve un patto per il lavoro: non solo creazione di ricchezza, ma innalzamento diffuso

Il voto a Vigodarzere e Noventa interessa direttamente Cadoneghe

Noventa Padovana e Vigodarzere sono fra i quattordici Comuni padovani che domenica 3 e lunedì 4 ottobre sceglieranno il loro sindaco. “Fanno parte della Cintura Nord di Padova, come Cadoneghe; per questo il loro futuro amministrativo ci riguarda come comunità e come partito”, dice Daniele Toniolo, segretario del Circolo PD di Cadoneghe. Vigodarzere A Vigodarzere il Partito Democratico partecipa alle elezioni del 3 e 4 ottobre per la nuova amministrazione comunale all’interno della lista civica “Democratici per Vigodarzere”, una lista aperta alle sensibilità del territorio, con Stefano Spreafichi candidato sindaco. “Tra Vigodarzere e Cadoneghe ci sono temi decisivi in comune; cito solo

Letta: nell’agenda di governo Salvini è irrilevante

Sul Green Pass le scelte del governo sono state quelle giuste. Stiamo andando nella buona direzione. Noi sosteniamo Draghi, Salvini no insieme alla Meloni: Solo che la Meloni è opposizione e quindi è anche comprensibile che abbia un'altra posizione, Salvini sta al governo ed è una parte della maggioranza che è opposizione continua. Meno male che la parte principale della Lega ha deciso di non seguire Salvini e appoggiare invece la linea di responsabilità del governo: è la nostra linea, noi la portiamo avanti. https://www.repubblica.it/politica/2021/09/19/news/lega_spaccata_salvini_lamorgese-318421446/ Il Pd, lo dico con estremo orgoglio, è un partito responsabile. Sul green pass dicevano “Salvini ha

Enrico Berlinguer, 11 giugno 1984: in mezzo al popolo fino alla fine

Lunedì 11 giugno 1984 ore 12.45 Enrico Berlinguer muore all’ospedale di Padova. La sua agonia era cominciata in mezzo al popolo, il giovedì prima in Piazza delle Erbe, in un drammatico comizio: quattro giorni di agonia, di angoscia, di sofferenza per chi che lo riconosceva come il punto di riferimento; di dispiacere e partecipazione per tutti gli altri, che gli riconoscevano serietà, dirittura morale e coerenza con le sue idee, non comuni. Il Partito Democratico, incontro di culture popolari, progressiste e riformiste diverse, e tutte essenziali, ha nelle idee e nelle scelte politiche di Berlinguer, come in quelle di altri

Perché è importante essere antifascisti il 25 Aprile

Con il 31 marzo si è chiuso il periodo previsto per la raccolta delle firme sulla Proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo. A Cadoneghe, grazie all’impegno dei consiglieri comunali del Partito Democratico, di Cadoneghe Unisce e di Coalizione Civica, sono state raccolte quasi 300 firme, per la maggior parte presso i banchetti allestiti ai mercati settimanali del sabato e del martedì, grazie all’organizzazione dell’ANPI di Cadoneghe. Da parte di alcuni sottoscrivere la proposta sembra superfluo, dato che non considerano la gravità degli episodi a volte nostalgici, a volte

La Giornata della Memoria e dell’Impegno contro tutte le mafie

Quest’anno l’iniziativa dell’Associazione Libera assume il titolo “A RICORDARE E RIVEDER LE STELLE”   Da 26 anni il 21 marzo è la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Tra le vittime ci sono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che a Cadoneghe continuano ogni giorno a “fare scuola”: ai ragazzi, ai loro insegnanti, ai loro genitori; a una intera comunità che li sente vicini avendo loro dedicato la scuola di Bragni. L’Associazione Libera e la rete Avviso Pubblico, cui anche Cadoneghe ha da tempo aderito, hanno scelto per quest’anno lo slogan “A ricordare e riveder le stelle”. È richiamare

Le domande di Enrico Letta ai Democratici di Cadoneghe

  Tutti i Democratici di Cadoneghe sono impegnati nelle risposte ad Enrico Letta. La prima azione politica del nuovo segretario nazionale del Partito Democratico è stata, infatti, quella di innescare una riflessione che coinvolga l’intera comunità del PD sulle idee, le proposte e le analisi espresse all’Assemblea nazionale del 14 marzo. Subito, in Assemblea, prima di indicare una sua squadra, Letta ha indicato negli iscritti al partito i suoi interlocutori privilegiati e ha annunciato che il giorno dopo avrebbe inviato a tutti i Circoli la traccia di una consultazione di base dalla quale trarre idee ed anche sentimenti ed ha programmato

Letta: Progressisti nei valori riformisti nel metodo

Di seguito alcuni tratti del discorso che ha fatto Enrico Letta per il suo insediamento “Mi candido a nuovo segretario ma so che non vi serve un nuovo segretario: vi serve un nuovo PD. Dobbiamo essere progressisti nei valori, riformisti nel metodo e radicali nei nostri comportamenti. Io scelgo il partito perchè ritengo che questa sia la sfida essenziale per l’Italia ma anche per l’Europa. Dobbiamo fare un partito con le porte aperte. Io arrivo da persona libera che ha imparato che la vita è molto bella ed è piena di sorprese. Lascio tutti gli incarichi che avevo con retribuzione ma

Il Partito Democratico che vogliamo con il segretario Nicola Zingaretti

Il Direttivo del Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe, su iniziativa del segretario Daniele Toniolo, si è riunito giovedì 4 marzo, subito dopo le dimissioni del segretario nazionale Nicola Zingaretti. A conclusione del confronto è stata adottata la seguente dichiarazione. Vogliamo essere orgogliosi del Partito Democratico. Vogliamo che lo siano gli elettori del PD a Cadoneghe, gli iscritti, le persone che ne fanno un riferimento per il superamento delle difficoltà e per la progettazione del futuro. Il segretario nazionale Nicola Zingaretti ha dato un contributo determinante nel rafforzare il Partito Democratico come la forza politica nazionale che sa sempre far prevalere

I Democratici di Cadoneghe e Vigonza per i diritti dei corrieri Amazon

“Dietro ogni consegna Amazon c'è una persona un carne e ossa”, è il testo di un volantino giallo e nero, i colori di Amazon, distribuito dai corrieri in sciopero lunedì 15 febbraio davanti al magazzino Amazon di Vigonza. “Sfidando la potenza smisurata di Amazon, il gigante da cui il loro lavoro discende, ieri hanno tirato il freno a mano dei loro furgoni bianchi e si sono ritrovati in strada davanti al centro di smistamento di Vigonza, con le bandiere del sindacato e cartelli improvvisati. Hanno scioperato in cento, sui 400 delle sei ditte che hanno in appalto la consegna dei