IL PARTITO DEMOCRATICO

Letta a Martella: “In Veneto una partita fondamentale per l’Italia”

Il veneziano Andrea Martella, 53 anni, deputato per quattro legislature fino 2018, sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel secondo governo Conte, è il nuovo segretario del Partito democratico del Veneto, proclamato il 15 gennaio dall’assemblea regionale Su proposta dello stesso Martella sono state ricoperte altre due cariche: presidente dell’assemblea Chiara Luisetto, segretaria provinciale del PD di Vicenza, vice segretaria Monica Lotto segretaria provinciale del PD di Belluno. Il nuovo segretario, prima di indicare le linee programmatiche di un “futuro diverso per il PD ma soprattutto per i veneti”, ha voluto ringraziare chi l’ha eletto e chi l’ha preceduto nella carica,

Con le Agorà Democratiche l’ampio dialogo del PD per progettare il Comune futuro

Una delle prime esperienze di partecipazione dei cittadini alla costruzione del programma comunale si è svolta sabato 4 dicembre all’Arena di via Palladio. I consiglieri Enrico Nania, Lucia Vettore e Michele Schiavo hanno preso nota delle idee degli abitanti della zona per portarle in Municipio. Per i tre consiglieri è stata anche l'occasione per rendee conto ai cittadini del'incarico ricevuto dagli elettori. di Emanuele Lovatodirettivo Circolo PD di Cadoneghe A livello nazionale e territoriale il Partito Democratico sta realizzando uno dei punti programmatici del segretario Enrico Letta: l’organizzazione delle Agorà Democratiche, occasioni e luoghi di incontro tra le persone che hanno

Il Bilancio della Regione non basta né a governare il presente né a programmare il futuro

Il minimo indispensabile: facendo la somma finanziaria e politica del Bilancio della Regione Veneto per il 2022, è questo il giudizio di Vanessa Camani, vicecapogruppo dei consiglieri regionali del Partito Democratico e relatrice di minoranza del provvedimento. È il minimo indispensabile, ma non è sufficiente. È un Bilancio che non basta né a governare il presente né a programmare il futuro. I conti da saldare nel presente Eppure, il presente del Veneto ha molti conti da saldare.“Dobbiamo contrastare le disuguaglianze che sono cresciute”, sintetizza il consigliere Jonatan Montanariello del PD.L’elenco è drammatico. C’è chi non può aspettare un anno e mezzo una

Il Partito Democratico è uno strumento per la comunità di Cadoneghe

“Bisogna ritrovare un coordinamento e sentirsi una comunità grande nel Partito Democratico. I Circoli devono essere coinvolti ed ascoltati. I Circoli devono poter contare nelle decisioni”. È questa l’indicazione più urgente che il segretario del PD di Cadoneghe Daniele Toniolo affida ad Andrea Martella e Federico Ossari. Sono entrambi a Cadoneghe, davanti all’assemblea degli iscritti: il primo come candidato alla segreteria regionale, il secondo come rappresentante della candidata alla segreteria provinciale Sabrina Doni. Sono venuti per presentare programmi ed assumere impegni, ma la finalità principale dell’assemblea è quella di offrire esperienze e idee da Cadoneghe a chi si candida. Su

Le idee dei Democratici di Cadoneghe per il PD padovano e veneto

I Democratici di Cadoneghe vanno a congresso domenica 12 dicembre. L’assemblea degli iscritti vota per il rinnovo della segreteria provinciale e della segreteria regionale del Partito Democratico alla scadenza quadriennale fissata dallo Statuto. “Hanno diritto al voto tutti i nuovi iscritti entro il 16 novembre 2021, oppure tutti gli iscritti 2020 che rinnovino la tessera entro il giorno delle votazioni”. Lo ricorda il segretario del Circolo Daniele Toniolo nella lettera di convocazione del congresso locale, che si svolge presso la Casa del Lavoratore dalle ore 9 alle 12.30. A norma dello Statuto, l’assemblea è aperta a elettori e simpatizzanti del

Il PD in Parlamento: via dalle strade la pubblicità che mortifica le donne

Corpi di donne associati al prodotto reclamizzato (prevalentemente destinato al consumatore maschio) come fossero una cosa unica da acquistare. Manifesti così non li vedremo più sui cartelloni stradali e sui veicoli. Il divieto è ora previsto dal Codice della Strada modificato dal Decreto Infrastrutture. Questa la nuova norma introdotta nel Codice della strada: “È vietata sulle strade e sui veicoli qualsiasi forma di pubblicità il cui contenuto proponga messaggi sessisti o violenti o stereotipi di genere offensivi o messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale,

Il Partito Democratico cresce e convince sostenendo il governo Draghi

“Il Pd non è più il Partito delle Ztl perché ha vinto anche nelle periferie. Non voglio dire di più, ma abbiamo ricominciato un dialogo, ci siamo fatti ascoltare e soprattutto abbiamo ascoltato”. E il Partito Democratico continuerà ad ascoltare, dice il segretario Enrico Letta nel corso della conferenza stampa dopo i risultati elettorali che hanno visto la netta affermazione del centrosinistra alle Amministrative 2021. Il PD continuerà ad ascoltare Tra punti “dolenti” di questa tornata delle amministrative c’è infatti la bassa affluenza: “Avrei voluto una partecipazione del 90 per cento”. L’astensione “ci deve far riflettere e lavorare. Rilancerò le Agorà democratiche alle quali tutti i cittadini

Cadoneghe si mobilita per il rispetto della Costituzione

Insieme, in molti a Cadoneghe attorno alla Costituzione. L’abbiamo a cuore, perché in essa si fonda e vive la nostra comunità democratica. Per questo sabato 16 ottobre, alle ore 17, in piazza del municipio a Cadoneghe il Circolo del Partito Democratico invita i propri iscritti ed elettori al Sit-in antifascista con il quale saremo idealmente insieme alla manifestazione indetta a Roma da CGIL, CISL e UIL contro le azioni commesse da movimenti che si richiamano al fascismo. Saremo noi cittadini, con le associazioni, i sindacati i partiti: Anpi, Auser, Cassol, Centro L. Crepet, Kalitera, Udi, Futura, CGIL Padova, Spi CGIL Cadoneghe,