IL COMUNE

Condividere per crescere: il programma 2019-2024 della Coalizione Schiavo

Si vota domenica 26 maggio 2019 dalle 7.00 alle 23.00 Il Partito Democratico sostiene Michele Schiavo Sindaco di Cadoneghe. La coalizione di supporto è formata da: Partito Democratico Cadoneghe Unisce Giovani per l'ambiente - Cadoneghe Cadoneghe nel cuore Lista di centro Maschi per Schiavo Sindaco Programma della coalizione Condividere per crescere 2019-2024 ELEZIONI TRASPARENTI  

Il PD candida Michele Schiavo Sindaco di Cadoneghe

Il PD di Cadoneghe conferma Michele Schiavo quale candidato sindaco per le amministrative di maggio. «Avevamo già indicato la candidatura di Schiavo durante l'ultima Festa del PD di luglio riscuotendo consensi tra gli iscritti e i cittadini di Cadoneghe. Confermiamo la nostra scelta anche in questo momento in cui cominciano a delinearsi le candidature nelle altre liste», afferma Emanuele Lovato, segretario del PD di Cadoneghe. «Crediamo fortemente in Michele Schiavo - prosegue - che ha svolto con competenza, onesta e dedizione il suo ruolo di sindaco e in questi 5 anni ha saputo conquistarsi l'apprezzamento di tanti cittadini. Proprio perché ha

Pretestuoso rinvio della Variante 5 al Piano degli interventi

Nel Consiglio Comunale dell’ 11 Febbraio la variante 5 del piano degli interventi è stata clamorosamente rinviata su richiesta del coordinatore Lacava della Lista Civica per Cadoneghe. Tale richiesta è stata votata anche dagli altri gruppi consigliari adducendo a pretesto che non ci sarebbe stato un sufficiente dibattito su questo tema. In realtà, sono state fatte assemblee pubbliche in novembre e in dicembre oltre a tutte le riunioni di maggioranza. Rispetto all’ultima presentazione pubblica, la variante dell’area ex Grosoli non ha subito modifiche progettuali ma ha risposto soltanto a suggerimenti emersi proprio durante gli incontri con la cittadinanza in

Consultazione popolare per il bilancio partecipato

AL VIA LA CONSULTAZIONE POPOLARE PER IL BILANCIO PARTECIPATO. DAL 26 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE I CITTADINI POTRANNO SCEGLIERE TRA 5 PROPOSTE REDATTE DALLE COMMISSIONI CONSILIARI. Schede disponibili allo Sportello del cittadino. Dopo il successo dello scorso anno arriva anche a fine 2018 il Bilancio Partecipato del Comune di Cadoneghe ossia la possibilità data ai cittadini di esprimersi su almeno 5 proposte nate in seno all'amministrazione comunale, per orientare la stessa nelle scelte, da portare poi avanti e realizzare a favore del territorio. Le cinque proposte arrivano nello specifico dalle tre commissioni consiliari permanenti e dovranno ora concretizzarsi in azioni concrete che

Ecco cosa fanno alcuni nostri politici in Consiglio Comunale:

Nella variazione di bilancio del 26 Novembre l’Amministrazione del Comune di Cadoneghe aveva previsto : 1- Manutenzione di circa 1200 MQ di sistemazione e asfaltatura di vie e marciapiedi. (Via Vivaldi, marciapiedi di Via Bellini, completamento asfaltatura Via Rigotti e altre vie e marciapiedi più bisognose del centro di Mejaniga per circa 53000,00€) 2- Avvio di importanti progetti di attività motoria nelle SCUOLE per 7100,00€ 3- Trasferimento all’ ULSS di 9000,00€ per servizi sanitari 4- Incentivi e sgravi fiscali per la nuova riapertura di spazi commerciali in Cadoneghe (10000,00€) 5- Collaborazione con i comuni di Padova e Vigodarzere per lo studio di fattibilità

Via Roma riapre: col secondo stralcio l'opera sarà completa

11 febbraio 2011: Cadoneghe, guidata allora dal sindaco Gastaldon, scese in strada per chiedere alla Provincia l'allargamento della SP34, sede di numerosi incidenti e continua fonte di pericolo per il traffico locale e per i residenti. L'amministrazione comunale promosse anche una raccolta firme: la strada è di proprietà provinciale e sarebbe stato giusto che l'ente finanziasse con risorse proprie l'intervento, non più rinviabile. C'è voluta tutta la perseveranza della nostra amministrazione e un cambio di rotta "politico" in Provincia per ottenere un risultato che consentisse l'avvio dei lavori, anche se nel frattempo l'ente provinciale ha mutato pelle e ha

Un posto sicuro: cinema e letteratura per riflettere sulle radici antiche del lavoro

Tre serate dedicate al lavoro, ai “mestieri della terra” e alle nuove professionalità che si affacciano sullo scenario italiano e veneto sotto il comune denominatore della possibile simbiosi fra l’ecosistema e un’economia a misura d’uomo come alternativa alla società dei consumi. Da venerdì 4 maggio all’Auditorium Ramin di via Rigotti va in scena la seconda edizione di “Un posto sicuro”, rassegna a cura di Michele Angrisani, che attraverso il cinema (i film Terra Madre di Ermanno Olmi e Resistenza naturale di Jonathan Nossiter) e la letteratura (Finché c’è Prosecco c’è speranza di Fulvio Ervas) ha l’ambizione di offrire una chiave