IL COMUNE

Meglio continuare a curare gli alberi che rifare il censimento già fatto

Non è il censimento degli alberi la priorità che i cittadini di Cadoneghe chiedono al loro Comune, né può dirsi la novità di cui l’attuale amministrazione vuole vantarsi. La priorità è continuare a curare, con finanziamenti adeguati, i cinquemila alberi pubblici di Cadoneghe, tutti schedati con un censimento scientifico fatto nel 2015. Quel censimento ha consentito di programmare gli interventi da realizzare in base alle priorità dettate da situazioni pericolose, finanze permettendo. È questa l’attività da continuare da parte dell’amministrazione comunale. Il sindaco, non potendo smentire che IL CENSIMENTO DEGLI ALBERI è stato già ATTUATO 5 anni fa, tenta di

La rinascita verde?

MACCHE’ NOVITA’:  il censimento degli alberi di Cadoneghe esiste già dal 2015 e il Sindaco Schiesaro commissiona un nuovo studio del patrimonio arboreo esistente. Lunedì 18 novembre 2015 veniva presentato alla cittadinanza il “Censimento degli alberi di Cadoneghe”. Si trattava di un progetto, realizzato per la prima volta a Cadoneghe, che andava a costituire un’anagrafe, un data-base in formato digitale, di tutti gli alberi esistenti nelle aree pubbliche di Cadoneghe. Tale studio, redatto da un team di professionisti,  costituiva lo strumento principale per la gestione e la pianificazione di tutte le operazioni relative alla cura delle piante (potatura, interventi fitosanitari, abbattimenti ..) Nella

Petizione pubblica per mantenimento Isole Ecologiche per la Raccolta Differenziata dei Rifiuti solidi urbani

NON PIACE AI CITTADINI DI CADONEGHE LA RACCOLTA PORTA A PORTA DEI RIFIUTI PETIZIONE PUBBLICA PER MANTENIMENTO ISOLE ECOLOGICHE A CADONEGHE Il timore del Covid 19 non ha impedito la partecipazione di un’ottantina di cittadini (compatibile con la capienza massima della sala, ridotta in base alla normativa anti-Covid19) all’incontro pubblico sul discusso passaggio al porta a porta della raccolta dei rifiuti a Cadoneghe organizzato venerdì sera dal circolo del Partito Democratico e dalla lista Cadoneghe Unisce. I consiglieri comunali Michele Schiavo ed Enrico Nania, entrambi ex assessori all’ambiente nelle passate amministrazioni, hanno illustrato ampiamente le attuali modalità di raccolta dei rifiuti

Fare non basta… Bisogna fare bene

Centri Estivi 2020 ‐ Considerazioni sul ruolo del Comune Dopo il lungo periodo di chiusura di Nidi, Scuole dell’Infanzia e Scuole di ogni ordine e grado per l’emergenza Covid19, fortunatamente da giugno i genitori hanno potuto iscrivere i loro figli ai Centri Estivi: un servizio più che mai importante in questo momento, perché risponde ai bisogni di bambini e ragazzi di incontrare e stare finalmente con i propri compagni, all’aria aperta, impegnandosi in attività di gioco, sportive, educative e al tempo stesso dà una mano ai genitori nella gestione dei tempi di cura e di lavoro. Ottimo! Si apprezzano le diverse

Chi rappresenta le istituzioni deve rispettare i simboli.

Non è passato inosservato a Cadoneghe il gesto del sindaco Schiesaro, preannunciatofra l'altro con grande enfasi, di togliere la bandiera dell'Europa dal balcone del municipio, proprio nella giornata del 31 marzo, dedicata al ricordo delle vittime del corona virus. Si tratta chiaramente di propagandaper raccogliere facili consensi, ma molti sono i cittadini che hanno criticato questo comportamento che non si addice a un primo cittadino rappresentante delle istituzioni, indipendentemente da quali siano le valutazioni politiche sulla risposta dell'Europa. Per questo motivo i consiglieri del Partito Democratico, Cadoneghe Unisce e Coalizione Civica, con l'adesione dell'ANPI, hanno sottoscritto una lettera afferente alle critiche

L’Italia non è un’isola e l’Europa c’è

Il mondo sta vivendo un dramma che non ha eguali nella storia recente e l’Italia si trova in prima fila fra le democrazie occidentali a combattere un nemico tanto minuscolo quanto letale, che sta aggredendo violentemente la salute di vaste fasce di popolazione, con numeri impressionanti di decessi, che sta facendo crollare il nostro servizio sanitario sotto il peso di questa soverchiante emergenza assistenziale, che sta distruggendo intere filiere delle nostra economia, che sta condizionando la nostra vita quotidiana fino a restringere e quasi annullare la nostra preziosa libertà individuale. In questo momento così grave qualcuno sta soffiando sul fuoco

Ecco come è ridotta Cadoneghe in politica!

Queste le affermazione del Sindaco Schiesaro a un giornale locale: “Abbiamo inserito un altro tassello di quell’operazione trasparenza promessa ai nostri concittadini – ribadisce il sindaco, Marco Schiesaro –. Stiamo facendo, poi, una grande campagna contro il conferimento illecito di rifiuti, etichettando chi li abbandona come i peggiori cittadini di Cadoneghe. Non voglio neppure pensare che tra loro ci possano essere i frequentatori della Casa del Lavoratore!” L'arroganza e le maligne insinuazioni del sindaco Schiesaro non conoscono confini. Non contento di avere, in estate, accusato il PD di non pagare le tasse comunali (accuse subito smentite esibendo le

Corse in più di Busitalia a Cadoneghe.

Tanto smanioso nell’addossare colpe ad altri e nella poca accuratezza con cui (dis)informa, il Sindaco Marco Schiesaro ha detto una serie di sciocchezze sulla questione del trasporto pubblico a Cadoneghe. Poiché invece il Partito Democratico vuole fare vera informazione, chiariamo a tutti, sindaco Schiesaro in primo luogo, che: - le corse aggiuntive si possono sempre fare anche a Cadoneghe, ma le deve pagare l’Amministrazione comunale direttamente a Busitalia e NON dipendono dalla convenzione scaduta. - NON ESISTE NESSUN DEBITO lasciato in sospeso dalla precedente Amministrazione a guida Michele Schiavo, poiché la convenzione è scaduta il 31 dic. 2017, quindi nulla si doveva

Chi ha ossessione delle bandiere

Che al sindaco Schiesaro e ai suoi sostenitori non piacesse la bandiera della pace si è capito subito. Non gli piaceva neppure lo striscione “Verità per Giulio Regeni”, ma l’interesse dei cittadini appariva alto. Cosa si inventa? Il 4 novembre viene portata in Consiglio dal Gruppo consiliare della Lega una mozione dal titolo “Intitolazione di un giardino pubblico a Giulio Regeni”. L’oggetto dichiarato appare grandemente ridimensionato dalla lettura del testo: si tratta di una dura presa di posizione contro la precedente amministrazione tacciata di esprimersi solo attraverso striscioni, e dopo tutta una serie di considerazioni irrispettose che riducono lo striscione a

I fatti della nuova Amministrazione comunale a Cadoneghe

Cari Cittadini, da due mesi si è insediata l’amministrazione capeggiata dal sindaco Marco Schiesaro, votato dai cittadini e quindi a pieno titolo responsabile della gestione comunale di Cadoneghe, coadiuvato, come ha affermato, da assessori presenti al 100% , senza bisogno di aiuti tecnici. Ecco cosa ci preme riconoscergli come prime azioni amministrative: Ha tolto dalla facciata del municipio la bandiera della pace, perché simbolo di tendenze a sinistra, dandoci atto che la pace è valore della sinistra! Ha fatto sì, con la scelta degli assessori, che la spesa per i compensi ai politici a carico dell’amministrazione e dunque dei cittadini sia pressoché raddoppiata

Michele Schiavo, il testamento morale del sindaco uscente

Cadoneghe, 23.05.2019 – Dopo gli ultimi incontri tra i candidati sindaci, dopo diverse vicende che mi hanno giustamente chiamato in causa in qualità di sindaco uscente del Comune di Cadoneghe, sento il dovere morale di lasciare ai miei concittadini, comunque vadano queste elezioni, una sorta di testamento morale, per fare chiarezza su alcuni punti fondamentali. Il doppio mandato. Ho ricevuto da più parti richiesta di rassicurazioni, poiché sembra che qualche candidato abbia giocato sulla non conoscenza delle normative vigenti da parte dei cittadini. Il solo fatto che compaia tra i candidati sindaci dovrebbe quantomeno far riflettere sulla fattibilità, qualora abbia