IL COMUNE

Le 100 telecamere sono sempre al futuro

L’attuale amministrazione comunale di Cadoneghe mostra di dare molta importanza alla sicurezza del territorio e abbiamo sentito proclamare dal sindaco in molte occasioni che avrebbero installato in tutto il territorio telecamere moderne e tecnicamente avanzate per controllare le vie di accesso e uscita dal Comune e tutti i punti sensibili come isole ecologiche, piazze e parchi dove possono verificarsi episodi di illegalità. Nel corso del Consiglio comunale del 29.9.2020, ad oltre un anno dalle elezioni, veniva quindi approvato un nuovo regolamento per la videosorveglianza, in precedenza affidata all’Unione dei Comuni del Medio Brenta subito soppressa. Durante la discussione il sindaco annunciava

Cronache dal Consiglio comunale del 29 novembre 2021

COMUNICAZIONI Come di consuetudine il fuori programma ha visto la premiazione della famiglia Loreggian, storico assicuratore attivo da oltre 40 anni a Cadoneghe. Questo riconoscimento è diventato una consuetudine e non possiamo dire che sia sbagliato dare rilievo alle attività locali per il loro lungo impegno nell’economia del territorio ed anche per il contributo di vitalità e partecipazione nella comunità. (12,30) Il sindaco ha poi aggiornato con i dati della diffusione del Covid: oggi 54 positivi (65/79 anni), 18 in quarantena domiciliare, ricoveri 1, 3 quarantenati scolastici. Campagna vaccinale supera il 90%. Campagna LILT for men cui aderisce il Comune: novembre mese

I Democratici di Cadoneghe: i caduti si onorano con la pace

Centinaia e centinaia di Comuni hanno conferito nel 2021 la cittadinanza onoraria al “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia”; in occasione del Quattro Novembre aderisce anche Cadoneghe, con una delibera del consiglio comunale, convocato proprio giovedì 4 novembre. È solo una delle “memorie” che il 2021 propone. Ce lo ha fatto ben presente il Presidente Sergio Mattarella: “Si ricordano quest’anno quattro importanti anniversari: 160 anni dell’Unità d’Italia, 150 anni di Roma Capitale, 100 anni del trasferimento al Vittoriano della salma del Soldato Ignoto, 75 anni di Repubblica. Momenti fondamentali della nostra storia che troveranno espressione solenne il 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale

Cosa si fa al Centro “Spinelli”? E gli anziani dove sono?

Siamo ormai al giro di boa della nuova amministrazione. Dobbiamo rilevare che nell’ambito dei servizi sociali non tutto funziona come dovrebbe. Oltre sei mesi fa abbiamo chiesto all’assessore Ranzato quali fossero le intenzioni rispetto all’utilizzo del centro polifunzionale per anziani “Altiero Spinelli”, e precisamente: quanti alloggi sono assegnati, quanti sono occupati da altre attività e quanti sono attualmente liberi; quali sono le associazioni autorizzate ad utilizzare locali / alloggi presso il Centro Spinelli e con quali modalità e tempi; quali altre attività intende collocare l’amministrazione; come intenda normare la concessione di tali spazi visto che non esiste un apposito regolamento, né risulta che siano state

Nelle frazioni ci saranno i delegati del Comune non i rappresentanti dei cittadini

Nella seduta del 30 settembre scorso il consiglio comunale di Cadoneghe ha nominato 6 referenti in rappresentanza delle 6 località del Comune. Di solito e dovunque, si fa il contrario: sono le frazioni o le località che nominano i propri rappresentanti per confrontarsi con l’amministrazione comunale, per sostenere le proprie ragioni con sindaco e giunta, per dare voce ai propri vicini di zona. A Cadoneghe, invece, alcuni cittadini, formalmente autocandidatisi e quindi senza nessuna investitura dei propri concittadini, sono stati scelti e nominati dal Comune come referenti di località. Oltre a non rappresentare gli abitanti, non rappresentano, poi, neppure l’intero consiglio comunale:

Scuola “Falcone e Borsellino”: un intervento necessario (con due anni di ritardo)

Iniziano i lavori di sistemazione del tetto della mensa nella scuola primaria “Falcone e Borsellino” a Bragni. Iniziano proprio mentre sono appena riprese le lezioni. Iniziano proprio appena è cominciato l’autunno. Soprattutto iniziano con almeno due anni di ritardo. È infatti il 19 marzo 2019 quando dal municipio di Cadoneghe parte la contestazione formale all’impresa costruttrice e ai tecnici per le infiltrazioni di acqua piovana dal tetto dell’edificio. Il sindaco di allora, Michele Schiavo, ricorda bene il testo della contestazione inviata all’impresa costruttrice dagli uffici comunali: “Nella mattinata di lunedì 18 marzo, si è ripetuto il fenomeno delle infiltrazioni d’acqua dalla

Rifiuti: a metà delle famiglie è stato impedito di scegliere

Passata l’estate urge un aggiornamento sul sistema di raccolta dei rifiuti a Cadoneghe. Sono state disabilitate alcune isole con criteri non oggettivi e sinsacabili: un paio di quelle destinate all’eliminazione (via Guerzoni e via Guido Franco) erano le isole con la mole maggiore di conferimenti, e non è stata affatto considerata la posizione infelice di alcune di quelle rimaste (tipicamente via Rigotti e via Leopardi). Nessun confronto sulle valutazioni di merito. Il passaggio alla raccolta porta a porta per tutte le frazioni di rifiuti interessa oltre la metà delle famiglie (utenze domestiche) che non hanno potuto optare per mantenere il conferimento

“PuliAmo Cadoneghe”: il PD di Cadoneghe invita i cittadini sull’argine del Brenta

Si colora di verde la prima domenica… in bianco di Cadoneghe. Utilizzando subito le opportunità comunitarie offerte dal rallentamento della pandemia, domenica 13 giugno tra le 9 e le 12.30 il Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe, organizza “PuliAmo Cadoneghe!!!”, un appuntamento di volontariato ambientale per la pulizia di un tratto di argine del Brenta, al quale invita tutti i cittadini. La raccolta, organizzata nel rispetto delle misure anticovid previste la zona bianca, è per il Circolo PD un’attività di partecipazione civile e di sensibilizzazione dei cittadini, oltre che dei propri iscritti, al rispetto dell’ambiente e al conferimento corretto dei