Giuseppe Bortolussi, candidato per la Presidenza del Veneto della coalizione di centro-sinistra (nella foto con Flavio Zanonato, sindaco di Padova, Mirco Gastaldon, sindaco di Cadoneghe, e Rinaldo Contin, coordinatore del Circolo del Pd di Cadoneghe) ha fatto tappa a Cadoneghe in Sala Consiliare Giovedì 18 Marzo.
In una sala gremita di cittadini, il candidato Presidente ha illustrato ai presenti i punti salienti del suo programma di governo per il quinquennio 2010-2015. Giuseppe Bortolussi ha sottolineato le incongruenze del candidato leghista Luca Zaia, federalista a parole in Veneto e centralista a Roma. Numeri, dati, statistiche hanno arricchito l’intervento del candidato Presidente, da decenni profondo conoscitore della realtà economico-sociale del Veneto.
“Ci troviamo di fronte ad uno strano strabismo” ha dichiarato Giuseppe Bortolussi “Se a parole non fanno altro che osannarle, nei fatti, però, le piccole e medie imprese venete sono state punite pesantemente». Giuseppe Bortolussi ha criticato così la politica attuata dalla maggioranza regionale di centrodestra. E lo ha fatto armato di cifre precise.
«In quest’ultima legislatura – ha sottolineato Bortolussi – la Regione Veneto ha decurtato in maniera decisa le spese di tutti i settori produttivi. I dati, riferiti alla dinamica dei trasferimenti regionali, sono inequivocabili». Bortolussi ha citato quindi i dati ripresi dai Bilanci di previsione: «In questa ultima legislatura – afferma Bortolussi – la Regione Veneto ha tagliato le spese: nel Commercio estero, Promozione economica e fieristica del 52,4%; nel Commercio del 43,3%; nello Sviluppo del sistema produttivo e delle Pmi del 35,2%; nell’Agricoltura e lo sviluppo rurale del 28,8% nel Turismo del 24,6%». «Di fronte a questi tagli – ha concluso – la responsabilità politica è solo del Presidente Galan o anche di chi gli è stato a fianco? Ricordo che in questa legislatura per quasi 3 anni il vicepresidente è stato, prima di diventare ministro, Luca Zaia».
Numerose le domande poste dai cittadini, a cui Giuseppe Bortolussi ha risposto con la consueta concretezza. All’incontro hanno partecipato anche il senatore Paolo Giaretta e l’on. Alessandro Naccarato del Partito Democratico.