Cadoneghe – Giornata importante quella di ieri, 9 novembre, per i giovani democratici di Padova e provincia.
In occasione della visita in Veneto del premier Silvio Berlusconi e del Min. per il federalismo Umberto bossi, si è organizzato un sit-in di protesta anti- governativa presso la prefettura di Padova, il tutto con sole 12 ore di preavviso a disposizione. La visita del presidente del consiglio, infatti, spinta dal dovere governativo di portare solidarietà ed aiuto al veneto, colpito in modo grave dalle recenti alluvioni, è stata annunciata alle 11 della sera precedente alla manifestazione e nonostante ciò la mobilitazione dei giovani democratici (mobilitazione che ha visto in prima linea anche esponenti dei gd di Cadoneghe) è stata positiva e ben seguita dai media.
Gli slogan contro Berlusconi portati avanti dalla piazza, riempita verso l’una da un migliaio di persone, sono stati vari: “Tu Ruby e festoni, noi fango e alluvioni”, “cultura”, “dimissioni “ ed altri ancora. Una protesta dettata, quindi, non solo dal disagio degli scandali di questi giorni, ma anche dalla rabbia dei cittadini che solo ieri hanno visto arrivare il premier, oltretutto nei bei palazzi e non nelle zone colpite, come hanno sottolineato anche molto rappresentanti delle categorie economiche.
Non sono mancati scontri con le forze dell’ordine, che hanno caricato un gruppo di autonomi tra i quali però erano anche presenti giovani ricercatori, docenti e studenti che non avevano provocato o assunto atteggiamenti violenti.
Noi gd però siamo riusciti a ritagliarci uno spazio fuori da questi eventi ed a portare avanti una contestazione pacifica e proficua anche a livello mediatico. Infatti le nostre interviste sono andate in onda durante l’edizione serale di Sky tg 24 e abbiamo avuto anche modo di essere ben visibili durante la diretta del tg3 veneto di ieri a mezzogiorno.
Alice Malgarotto